Un edifico modello, sicuro, anti-fragile, antisismico; il primo intervento realizzato in Europa grazie ad un invenzione brevettata ancora una volta a Fabriano dall’Ingegnere Giuseppe Guerriero Mancinelli.

Oggetto dell’esperimento d’avanguardia nel 2002 a Fabriano è una palazzina ancora oggi visibile e perfettamente funzionale e funzionante in Via F.lli Latini.

L’invenzione è stata quella di unire una serie di sistemi che rendono gli edifici antisismici (Isolatori) e progettarne l’uso su una palazzina già realizzata, quindi trovare soluzioni nuove e creative.

56 cilindri di gomma vulcanizzata, mescolata con resine e oli, con una srtuttura in acciaio assorbono il movimento della terra durante i terremoti.

Cilindri in gergo chiamati “isolatori” e già utilizzati suprattuto in Giappone ma che

- solo L’ing. Fabrianese Mancinelli - ha saputo applicare per la prima volta in Europa e in un edificio già esistente “retrifit”.

Interventi di questo genere oltre a risolvere il problema dei danni a cose e persone risultano più ecnomici rispetto a quelli tradizionali o progetti di demolizione e ricostruzione.

Un’applicazione presa a modello nelle ricostruzioni post-sisma 2009 e 2016 e oggetto di numerosi studi e visite da parte di tecnici italini ed esteri.

L’intervento pensato e attuato dall’Ing.

Mancinelli ha dimostrato la sua piena efficacia perchè la palazzina ha restito al forte sisma del 2016 che si è verificato a 10 anni esatti da quando i condomini sono rientrati nell’edificio reso sicuro dall’inventore fabrianese.

L’ing. Mancinelli, sensibile al tema della prevenzione sismica, è tra i membri più prestigiosi ed attivi del GLISS (Gruppo Lavoro Italiano sull’isolamento Sismico) oggi ANTEL-GLISS.

Da qui l’incontro con la Domus srl, un’impresa edile anch’essa fabrianese attiva dal 1980, che dal 2009 si specializza nell’applicazione di tecnologie antisismiche e cantierizza con lui alcuni progetti.

Giuseppe Guerriero Mancinelli

Chiamato anche “Rero” è nato nel 1954 a Fabriano da una famiglia operante nelle costruzioni e nell'edilizia.

Mancineli come ingegnere ha lavorato nel settore geotecnico e strutturistico. Agli inizi degli anni '80 ha progettato e diretto la costruzione di uno stabilimento a Tripoli (Libia), ha progettato alcune linee ferroviarie in stazioni del Sud Italia, si è occupato dello studio geotecnico di versanti tra i quali quello della frana Barducci di Ancona e del quartiere la Spina di Fabriano.

Ha partecipato come consulente esperto con il Comune di San Giuliano di Puglia, colpito da sisma nel 2002.

«l'errore di fondo nel sistema italiano dei lavori pubblici è quello di voler assoggettare alle comuni leggi del commercio e della concorrenza quello che è una professione prettamente intellettuale basata su conoscenze, studio continuo e creatività, minandone l'essenza e, alla lunga, oltre l'etica e la sopravvivenza, la reale capacità di produrre opere qualitativamente importanti e destinate a sfidare il tempo».

Ing. Giuseppe Mancinelli