RESPIRO 1996by FABER

RESPIRO 1996

Questo purificatore d’aria già utilizzava una tecnologia avanzata, basata sui principi fondamentali dell’elettrostatica:

 le microparticelle presenti nell’aria, attraversando una piastra forata nella zona di ingresso, erano prima caricate positivamente per mezzo di una scheda elettronica e poi attratte e catturate da una seconda piastra caricata negativamente.

Dopo 2.000 ore di funzionamento una spia lampeggiante segnalava la necessità di pulire questa seconda piastra di raccolta.

Facevano parte del sistema di purificazione anche un filtro ai carboni attivi, una lampada germicida UV e uno ionizzatore.

Gli sviluppi intorno al tema della purificazione dell’aria non si sono mai fermati negli anni e l’ultima espressione di questa costante ricerca è costituita dalla nuova gamma AIR HUB.